SAN TOMMASO DI AQUINO ed i SALMI

L’autore del libro dei salmi            Per San Tommaso di Aquino non ci sono dubbi che Dio è l’autore di tutta la Scrittura (Summa Theologiae I, q.1, a.10c). Solo in questo modo è possibile di capire la sua esegesi. Nel Proemium al suo commento (o ‘expositio’) insegna che mentre le scienze sono state concepite dalla ragione dell’uomo, la Sacra Scrittura è stata “per instinctum inspirationis Divinae” come indica chiaramente il principe degli Apostoli: Nessuna profezia venne mai dalla volontà dell’uomo, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo (2 Pt 1,21). … Per saperne di più

Un nuovo libro su Lutero

Un nuovo libro su Lutero: (Martin Lutero: il lato oscuro di un rivoluzionario, di Angela Pellicciari; ed. Cantagalli, Siena 2016, pp. 206) «Dal 1517 in poi la persecuzione contro la Chiesa fa un salto di qualità perché, dopo Lutero e dietro di lui, molte nazioni diventate protestanti vedono il proprio odio contro Roma (ma anche contro gli ebrei) giustificato dalla predicazione di un ex monaco agostiniano diventato “Mosè tedesco”, ovvero capo spirituale indiscusso della Germania. Lutero e i luterani si battono in nome della libertà e della uguaglianza, concetti che conosciamo bene, ma questi begli ideali servono ora a giustificare … Per saperne di più

IL NATALE: LA SUA DATA, CHESTERTON e BETLEMME

IL NATALE: LA SUA DATA, CHESTERTON e BETLEMME            Natale ancora! Un’altra volta la cristianità si prepara per celebrare una delle due grande feste che hanno contribuito alla sua identità: Pasqua e Natale. Non si può negare che sia il Natale quella che è calata molto più profondamente nella sensibilità della gente, perfino dei non credenti, e nella cultura occidentale. Vogliamo fare un piccolo accenno alla data precisa di Natale (tematica discussa, dal momento che è diffusa l’opinione che la data si deva a una ricorrenza pagana), per poi passare ad alcuni riflessioni che il grande … Per saperne di più

DISCORSO ESCATOLOGICO di GESU e COMPOSIZIONE del VANGELO di LUCA

In riferimento al vangelo letto nella domenica XXXIII del tempo ordinario, anno C, del rito romano. DISCORSO ESCATOLOGICO di GESU e COMPOSIZIONE del VANGELO di LUCA             Come capita spesso per la Bibbia, l’opinione di certi esegeti di turno, pure di grandi studiosi in alcuni casi, stabilisce dei luoghi comuni su certi affermazioni riguardo l’autenticità o meno di certi brani biblici (pure evangelici), nonché di un’intera opera. Questi luoghi comuni non godono di altro supporto che l’opinione comune di una certa maggioranza di esegeti o scuole bibliche, i quali oggi non tollerano che si pensi … Per saperne di più

Commento di San Giovanni Paolo II al salmo 142: Preghiera nella tribolazione

In questi tempi di grande angoscia, grande tribolazione e persecuzione di ogni genere per coloro che vogliono servire Dio e Cristo Signore, la preghiera del giusto nella tribolazione ci è di grande aiuto e conforto. La presentiamo secondo il commento di San Giovanni Paolo II, il Papa Magno, nell’udienza del 9 Luglio 2003. Salmo 142 (143 in Testo Masoretico), 1-11 – Preghiera nella tribolazione Lodi del giovedì della 4a settimana (Lettura: Sal 142, 1.6-7.10-11) (http://w2.vatican.va/content/john-paul-ii/it/audiences/2003/documents/hf_jp-ii_aud_20030709.html) Testo del salmo: Salmo di Davide. Signore, ascolta la mia preghiera, porgi orecchio alle mie suppliche; nella tua fedeltà e nella tua giustizia, rispondimi, 2 e non chiamare in … Per saperne di più

IL MATRIMONIO CRISTIANO – Catechesi di San Giovanni Paolo II

IL MATRIMONIO CRISTIANO – Commento a tre Catechesi di San Giovanni Paolo II Il matrimonio come sacramento (San Paolo)    A) Testo (Ef 5, 22-33):             “Le mogli siano sottomesse ai mariti come al Signore; il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, lui che è il salvatore del suo corpo. E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto.             E voi, mariti, amate le vostre mogli, come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, per renderla santa, purificandola per mezzo … Per saperne di più

LA DOCILITÀ ALLO SPIRITO SANTO

Con occassione della festa di Pentecoste, presentiamo un riassunto del libro Dottrina Spirituale, del P. Louis Lallemant, SJ (gesuita) CAPITOLO I: LA DOCILITÀ ALLA GUIDA DELLO SPIRITO SANTO ARTICOLO 1 – In che cosa consiste tale docilità Quando un’anima si è abbandonata alla guida dello Spirito Santo, egli la innalza gradatamente e la dirige. Agli inizi[1] essa non sa dove va, ma a poco a poco la luce interiore la illumina e le fa vedere tutte le sue azioni e la guida di Dio nelle sue azioni, in modo che non le resta quasi altro da fare [2] che lasciar compiere … Per saperne di più

Il comandamento nuovo (Gv 13, 34-35)

Dal Commento di San Tommaso di Aquino al vangelo di Giovanni: Il comandamento nuovo vv. 34-35: Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri.         La qualità che pone in evidenza tale suo comandamento è la novità: «Vi do un comandamento nuovo». Ma che forse nell’ Antico Testamento, o nella Legge non era stato dato il comandamento dell’amore verso il prossimo? Esso era stato … Per saperne di più

L’archeologia conferma l’uomo della Sindone

Articolo di Flavia Manservigi  22-03-2016 Fonte: La Nuova Bussola Quotidiana (LNBQ) L’Uomo della Sindone è Gesù? Per molti studiosi, l’impressionante coincidenza tra i segni di tortura che hanno lasciato un’impronta sul telo e il racconto della Passione che si trova nei Vangeli è sufficiente a dimostrare tale identità. L’Uomo della Sindone, come Gesù, fu incoronato di spine e il suo costato fu trafitto da una lancia. Come il Salvatore, l’Uomo della Sindone fu flagellato abbondantemente – come dimostrato dalla serie di numerosi piccoli segni di forma irregolare impressi sul Lenzuolo, traccia inequivocabile delle ferite provocate dai colpi di sferza -, come … Per saperne di più

I doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili (Rm 11,29)

Introduzione      Recentemente, il 17 dicembre 2015, la Commissione per i rapporti religiosi con l’ebraismo, organismo della curia romana vaticana, emise un documento con il seguente titolo: “Perché i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili” (Rm 11,29): Riflessioni su questioni teologiche attinenti alle relazioni cattolico-ebraiche in occasione del 50º anniversario di Nostra Aetate (n. 4).[1]      Nel documento viene ripetuta varie volte una frase che, intesa bene, non presenterebbe nessun ostacolo, ma senza i necessari chiarimenti, potrebbe perfino essere capita nel modo sbagliato. Ad esempio, al n. 27: «L’Alleanza offerta da Dio a Israele è irrevocabile. … Per saperne di più