Vangeli e Sindone, una coincidenza straordinaria

Con ocassione della prossima ostensione della Santa Sindone di Torino, dal 19 Aprile al 24 giugno quest’anno 2015, vogliamo presentare alcune informazioni relativi a questo vero icono della Passione di Gesù e reliquia cristiana, la Santa Sindone. Presentiamo oggi questo articolo intervista di Francesco Agnoli 09-04-2015 , apparso in La Nuova Bussola quotidiana (inseriamo il link alla fine). L’intervista viene chiamata: Vangeli e Sindone, una coincidenza straordinaria . E’ stata fatta al professore Marco Fassol . Professore di storia e filosofia in un prestigioso istituto veronese paritario, Marco Fasol studia da anni la questione dell’autenticità dei Vangeli canonici alla luce … Per saperne di più

La Santa Sindone di Torino

Con motivo della prossima ostensione della Santa Sindone nel duomo di Torino, a partire del prossimo 22 Aprile, vogliamo presentare questo lavoro offerto dal R. Padre Marcelo Cano, IVE, sulla coincidenza dei tratti trovati nella santa reliquia con i dati della Passione di Gesù tal come viene riferita dai vangeli canonici. Aggiungiamo una mostra di power point, con delle fotografie numerate. Fare click : qui La spiegazione delle fotografie può vedersi in seguito, con l’indicazione dei rispettivi numeri. Grazie e buona lettura. 1. Introduzione La Sacra Sindone di Torino è il lenzuolo che coprì il Corpo di Gesù nel Sepolcro. La … Per saperne di più

Settimana Santa Domenica delle Palme

Frammento di un’omelia di Settimana Santa Domenica delle Palme del padre Cornelio Fabro Con la Domenica delle Palme la sacra Liturgia dà inizio alla Settimana Santa, alla commemorazione del dolore, del tradimento, della morte del Figlio di Dio, Gesù nostro Salvatore. Questo avvenne affinché si adempisse ciò ch’era stato detto per bocca del profeta: «Dite alla figlia di Sion: Ecco il tuo re viene a te mansueto, cavalcando un’asina e un asinello, puledro d’una giumenta». Andarono i discepoli e fecero come aveva loro ordinato Gesù; menarono l’asina e il puledro e vi misero sopra i loro mantelli, e Gesù vi … Per saperne di più

GESÙ E NICODEMO

Quante volte ho pensato nell’episodio dell’incontro di Gesù e Nicodemo nel terzo capitolo del Vangelo di Giovanni! Nicodemo è il tipo di intellettuale del suo tempo: è dotto, ha studiato e conosce come il migliore della loro nazione nel suo tempo: la legge, la Torah. Gesù riconosce la sua dignità, lo chiama: “maestro in Israele”. È un uomo di libri, le sue mani odorano a pergamena dei rotoli della Legge nelle quali ha consumato la sua vita; è anche animato da una preoccupazione religiosa sincera e profonda. Vive nel desiderio forte e ardente di Dio che è la parte migliore … Per saperne di più

ISLAM E CRISTIANESIMO

Data la densità e drammaticità degli eventi che viviamo in questi tempi, soprattutto in relazione ad alcuni gruppi islamici che propugnano interpretazioni radicali delle loro radici, vorremmo fornire un piccolo contributo che possa servire per illuminare la conoscenza di questo argomento da parte dei lettori. Ovviamente, lo faremo dalla prospettiva del nostro blog, che non è politico, ma biblico dottrinale. Inizieremo illustrando alcune caratteristiche dottrinali del Corano, il libro sacro dei musulmani. In particolare, le differenze con i dogmi cristiani. Certamente che tra Islam e cristianesimo ne troveremo molte differenze, e molto radicali.[1] 1 – Carattere anti- trinitario: il Corano … Per saperne di più

Il vangelo del Verbo Incarnato

La grandezza del vangelo di San Giovanni             Il Vangelo di san Giovanni è, per eccellenza, il vangelo del Verbo Incarnato; infatti, come insegnava san Tommaso, «il contenuto di questo Vangelo è la conoscenza della Divinità del Verbo»: «Giovanni si è elevato al di sopra della nube della fragilità umana e come un’aquila che vola ha fissato con gli occhi acutissimi dell’anima la luce della verità immutabile, cogliendo la Divinità stessa di nostro Signore Gesù Cristo per cui questi è uguale al Padre, cercando di esprimerla e di inculcarla nel suo Vangelo, nella misura che ritenne accessibile alle esigenze di … Per saperne di più

Riflessioni sul metodo storico critico per lo studio della Sacra Scrittura

Un articolo per approfondire sull’essenza del chiamato metodo storico critico per lo studio della Sacra Scrittura, metodo che si era imposto per parecchi decenni lungo il secolo XX, ed è stato anche oggetto di studio da diversi documenti del Magistero, specialmente dalla Pontificia Commissione biblica, nel tempo in che era organo magisteriale fino adesso, che è soltanto un organo di consulta al servizio del Magistero. L’articolo può richiedere certe conoscenze di termini e concetti biblici, e può suscitare qualche difficoltà di comprensione per quelli non addentrati nella tematica. L’articolo può essere scaricato qui: metodo storico critico per lo studio della … Per saperne di più

Relazione tra Magistero ed Esegesi biblica

Articolo del cardinale Ratzinger, ai cento anni della creazione della Pontificia Commisione Biblica, sulla Relazione tra Magistero ed Esegesi biblica, mostrando come non ci devono essere delle false dialettiche. Per leggere l’articolo, fare click qua.   Per saperne di più

25 dicembre: data storica

 Articolo di Tommaso Federici tratto da 30 Giorni, anno XVIII, novembre 2000, p. 63-68. Non fu una scelta arbitraria per soppiantare antiche feste pagane. Quando la Chiesa celebra la nascita di Gesù nella terza decade di dicembre, attinge all’ininterrotta memoria delle prime comunità cristiane riguardo ai fatti evangelici e ai luoghi in cui accaddero. Tommaso Federici, professore emerito di teologia biblica, fa il punto su indizi e recenti scoperte che confermano la storicità della data del Natale Fonte: http://www.30giorni.it/articoli_id_12293_l1.htm  Un preambolo  In genere si assumeva e si assume senza discutere la notizia già antica secondo cui la celebrazione del Natale del Signore nella … Per saperne di più

L’annunziazione a Maria

   L’angelo Gabrielle appare a Maria. Questo caro racconto evangelico (Lc 1, 26-38), conosciuto come L’annunziazione a Maria è ormai centrale nella nostra salvezza. E’ diverso dall’annuncio a Zaccaria, e di qualsiasi altro racconto di annuncio (cfr. Gen 18,10.33: annuncio della nascita di Isacco e Gdc 6,12.21: apparizione a Gedeone; paragonabile è anche il caso di Atti 10,3).           Le parole pronunciate dall’angelo nel saluto sono infatti, un elemento straordinario che non si trova in nessun altro annuncio di una nascita (cfr. Gdc 13,3: Sansone; Gen 16,11: annuncio ad Agar).         Questo articolo, nel quale includiamo le … Per saperne di più