APOSTASIA, L’ANTICRISTO e i suoi SEGNALI – Scrittura, Tradizione, Magistero

Alla fine dell’anno liturgico, solennità di Cristo Re, il vangelo recurrente è quello della venuta in gloria del Figlio dell’Uomo – Gesù stesso – per giudicare i buoni e i cattivi e per istaurare il suo regno in modo definitivo. Le segnali del quale lo stesso Signore ha detto che dovranno precedere la sua venuta in gloria, passano soprattutto per la grande apostasia della Fede, e l’apparizione del figlio della perdizione, chiamato normalmente Anticristo. Vediamo, in un breve e piccolo studio quali siano i rassegnamenti della Scrittura, della Tradizione, e del Magistero al riguardo. APOSTASIA, L’ANTICRISTO e i suoi SEGNALI … Per saperne di più

SACERDOTE ANTICO e CRISTO SACERDOTE

SACERDOTE ANTICO e CRISTO SACERDOTE             Presentiamo una serie di omelie destinate ai sacerdoti, che parlano appunto sull’argomento del sacerdozio nella lettera agli Ebrei, sia sul sacerdozio in generale (con qualche riferimento al sacerdozio dell’antica legge) e sul sacerdozio di Cristo, in cui tutte le cose dette in figure, si realizzano e compiono. Seguiamo, a grandi righe, l’esposizione del ora cardinale Albert Vanhoye, s.j., nel suo libro Sacerdoti antichi e nuovo sacerdote secondo il Nuovo Testamento, Elle di Ci, Torino 1985, 95-108, in particolare nel suo commento sulla sezione 5, 1-10 della lettera agi Ebrei. Aggiungiamo anche delle nostre osservazioni, … Per saperne di più

MALE e DEMONOLOGIA: Aspetti morali

NOTE SUL MALE e DEMONOLOGIA (Dato nel corso di Demonologia del Seminario San Vitaliano e case di formazione della famiglia religiosa del IVE, il 13/5/2020). Aspetti morali: I peccati luciferini contro i tre comandamenti primi Il male                Afferma San Tommaso di Aquino (S. Th. I, 49, a.3):[1] «Risulta, da quello che è stato già detto, che non può esserci un primo principio del male, come invece esiste un primo principio del bene: 1- Perché il principio primo del bene è buono per essenza, come fu visto (I, 6, a.3). Niente può essere cattivo per essenza (q.5, a.3; q.48, a.3). … Per saperne di più

L’UOMO COME IMAGO DEI 

Analisi dell’uomo come immagine di Dio nella Bibbia, Tradizione, Magistero e nell’esposizione teologica di San Tommaso di Aquino Per saperne di più

VECCHIO e NUOVO RELATIVISMO in MORALE

Esiste un vecchio relativismo in morale, ma oggi uno nuovo: Una dittatura del proporzionalismo e consequenzialismo attuali nella morale cattolica Per saperne di più

Significato della Quaresima e senso delle opere

Significato della Quaresima (secondo Benedetto XVI ) La Quaresima ci ricorda, pertanto, che l’esistenza cristiana è un combattimento senza sosta La Quaresima ci ricorda, pertanto, che l’esistenza cristiana è un combattimento senza sosta, nel quale vanno utilizzate le “armi” della preghiera, del digiuno e della penitenza. Lottare contro il male, contro ogni forma di egoismo e di odio, e morire a se stessi per vivere in Dio è l’itinerario ascetico che ogni discepolo di Gesù è chiamato a percorrere con umiltà e pazienza, con generosità e perseveranza. La docile sequela del divino Maestro rende i cristiani testimoni e apostoli di pace. Potremmo … Per saperne di più

Le 15 scoperte archeologiche più importanti dell’Antico Testamento

Feb 19, 2015 Fonte: https://gloria.tv/article/YVQebfBjG17U2rdCxT2FxBfcT di Walter C. Kaiser Jr. l dottor Walter C. Kaiser Jr. è titolare di Antico Testamento presso il Seminario Teologico Gordon-Conwell. Egli è riconosciuto a livello internazionale come studioso di Antico Testamento. Ha pubblicato più di 30 libri. ” È difficile ridurre diverse centinaia di scoperte archeologiche significative a un semplice elenco delle 15 più importanti. Le seguenti saranno qui elencate sulla base di come ciascuna ha influenzato l’interpretazione delle Scritture. Elencherò le seguenti scoperte in ordine di significatività, aggiungendo giusto qualche commento per spiegarne l’importanza. In un modo simile, il papiro di John Rylands, … Per saperne di più

NON CI INDURRE o NON CI ABBANDONARE (La traduzione della sesta petizione del Padre Nostro)

“NON CI INDURRE” o “NON CI ABBANDONARE” (La traduzione della sesta petizione del Padre Nostro)                Recentemente è stata nuovamente messa sul tappeto la questione della traduzione alla sesta petizione del Padre Nostro. Il Santo Padre stesso ha suggerito di cambiarla, seguendo la versione già in uso nella Bibbia della CEI (Conferenza Episcopale italiana) dal 2008 per Mt 6,13 e Lc 11,4: “Non ci indurre in tentazione”, che sarebbe cambiato in: “Non ci abbandonare alla tentazione”. Ovviamente, il cambiamento avverrebbe solo quando approvato dalla CEI con data per l’inizio del suo uso in contemporaneità. Non pretendiamo mettere a giudizio l’opinione del Santo … Per saperne di più

LA PRECISIONE NEI TERMINI BIBLICI (I)

LA PRECISIONE NEI TERMINI BIBLICI (I)             Più ci addentriamo nello studio della Sacra Scrittura, più siamo stati in grado di verificare, a lungo, una realtà che appare sempre con più forza. I termini usati dalla Bibbia sono precisi, nel senso esatto del termine. Non ci riferiamo tanto alla precisione grammaticale o morfologica, rispetto alla quale crediamo che codesti termini non siano neanche estranei, ma piuttosto alla precisione del significato. I termini della Scrittura sono precisi nel senso di giusti o esatti. Dicono correttamente quello che hanno da dire e lo dicono chiaramente. Questa affermazione è in contrasto con quello … Per saperne di più

La Bibbia circa l’embrione umano

La Sacra Scrittura possiede molti riferimenti sul valore della vita umana, in particolare dal suo primo momento, dal concepimento nell’utero materno. Baste con ricordare le parole del re pentito, David, riconoscendo l’iniquità della sua origine nel suo salmo noto come il Miserere (Salmo 51 [50]): Ecco, io sono stato generato nell’iniquità, mia madre mi ha concepito nel peccato. Evidenzieremo alcuni dei versetti e paragrafi più espliciti al riguardo e di cui conosciamo molto poco. Uno dei più significativi è forse quello del Salmo 139, v. 16: “I tuoi occhi videro perfino il mio embrione, e nel tuo libro ne erano … Per saperne di più