Settimana Santa Domenica delle Palme

Frammento di un’omelia di Settimana Santa Domenica delle Palme del padre Cornelio Fabro Con la Domenica delle Palme la sacra Liturgia dà inizio alla Settimana Santa, alla commemorazione del dolore, del tradimento, della morte del Figlio di Dio, Gesù nostro Salvatore. Questo avvenne affinché si adempisse ciò ch’era stato detto per bocca del profeta: «Dite alla figlia di Sion: Ecco il tuo re viene a te mansueto, cavalcando un’asina e un asinello, puledro d’una giumenta». Andarono i discepoli e fecero come aveva loro ordinato Gesù; menarono l’asina e il puledro e vi misero sopra i loro mantelli, e Gesù vi … Per saperne di più

25 dicembre: data storica

 Articolo di Tommaso Federici tratto da 30 Giorni, anno XVIII, novembre 2000, p. 63-68. Non fu una scelta arbitraria per soppiantare antiche feste pagane. Quando la Chiesa celebra la nascita di Gesù nella terza decade di dicembre, attinge all’ininterrotta memoria delle prime comunità cristiane riguardo ai fatti evangelici e ai luoghi in cui accaddero. Tommaso Federici, professore emerito di teologia biblica, fa il punto su indizi e recenti scoperte che confermano la storicità della data del Natale Fonte: http://www.30giorni.it/articoli_id_12293_l1.htm  Un preambolo  In genere si assumeva e si assume senza discutere la notizia già antica secondo cui la celebrazione del Natale del Signore nella … Per saperne di più

Metodologia per datare i Vangeli (III)

         L’ultima parte del primo capitolo: La metodologia per datare i Vangeli, pp. 15-30, dal volume I vangeli sono dei reportages, di Marie- Christine Ceruti- Cendrier (originale in francese); edizione italiana pubblicata da Mimep – Docete, 2008, Pessano con Bornago, 368 pagine.             Abbiamo parlato in estenso di due metodi per datare i vangeli: quello filologico e quello degli indizi. Adesso il terzo: la metodologia usata per datare i supporti (manoscritti, papiri). Citiamo Ceruti- Cendrier: «Anche qui ci sono le prove, che vengono contestate, o più esattamente rifiutate. La prova, o piuttosto le prove, si chiamano 7Q5 … Per saperne di più

Storicità dei Vangeli: Metodologia usata per datare (II): due metodi

          Presentiamo adesso la seconda parte del primo capitolo: La metodologia utilizzata per datare i Vangeli, pp. 15-30, sempre dal volume I vangeli sono dei reportages, di Marie- Christine Ceruti- Cendrier (originale in francese); edizione italiana pubblicata da Mimep – Docete, 2008, Pessano con Bornago, 368 pagine.             Abbiamo ormai chiarito che si parlava di tre metodi per datare e studiare la Storicità dei Vangeli: Il primo consiste nel datare i supporti, vale a dire il materiale usato (pergamena, inchiostro); o anche i caratteri, o la tecniche di stampa. Il secondo è il metodo “filologico”, e consiste nello studiare la … Per saperne di più

Storicità dei Vangeli: Come datare scientificamente?

          Continuiamo con l’esposizione del volume I vangeli sono dei reportages ( sulla Storicità dei Vangeli ), di Marie- Christine Ceruti- Cendrier (originale in francese); edizione italiana pubblicata da Mimep – Docete, 2008, Pessano con Bornago, 368 pagine. In quest’opportunità faremo un riassunto della prima parte del primo capitolo: La metodologia utilizzata per datare i Vangeli, pp. 15-30.             Come si procede per datare un testo? Ci sono tre metodi – complementari- più uno. Vediamo prima questi tre metodi: Il primo consiste nel datare i supporti, vale a dire la pergamena, o pietra, o la carta sulla … Per saperne di più

Perchè difendere la storicità dei vangeli

Citiamo in grande misura il capitolo introduzione del volume I vangeli sono dei reportages, di Marie-Christine Ceruti-Cendrier (originale in francese); ediz italiana pubblicata da Mimep-Docete, 2008, Pessano (MI), 368 pagine.        «I seminari sono vuoti. Di chi è la colpa? Un sacerdote di mia conoscenza mi ha detto che uno dei suoi amici (ma sono convinta che parlasse di se stesso) aveva indotto tre ragazzi ad entrare in seminario. Qui li hanno formati al simbolismo dei Vangeli, a un Gesù che è stato scambiato per Dio, all’inesistenza dei fini ultimi e a tutte queste sciocchezze. Entro un anno … Per saperne di più

La Bibbia sotterranea

  Gli scavi della Palestina, pur nella loro frammentarietà, consentono di ricostruire le grandi epoche storiche della bibbia nei loro riflessi esteriori e di riconoscerle perfettamente riprodotte  nel testo sacro.   È una cosa strana: come cattolici, noi crediamo alla verità assoluta della Bibbia, in quanto essa ha come autore principale Dio che non può ingannarsi né ingannare; eppure la domanda che facciamo più di frequente è: ma sarà poi vero ciò che la Bibbia racconta? E cerchiamo conferme un po’ dovunque e soprattutto nell’archeologia. La quale, oggi, sembra aver perduto l’aspetto di scienza piuttosto ammuffita e riservata a pochi … Per saperne di più