LA PROFEZIA DELLE “SETTANTA SETTIMANA”
Il libro di Daniele è un libro di genere letterario apocalittico, forse l’unico di tutto l’Antico Testamento ad avere questa caratteristica esclusiva. Ad ogni modo, la tradizione ebraica e cristiana l’ha sempre visto e interpretato come un libro di profezia ed a Daniele come un profeta e visionario vivo e reale che esisté durante l’esilio dei giudei a Babilonia e sopravisse alcuni anni. E’ stata la critica razionalistica protestante a istaurare il luogo comune che il libro di Daniele dovrebbe esssere molto posteriore nel tempo, datandolo per lo più nel secolo II a. C., durante la persecuzione di Antioco IV … Per saperne di più